L'esclusione della Svizzera
da Orizzonte Europa e il timore che i migliori studenti lascino il Paese, ha
spinto l'ateneo di Zurigo a lanciarsi in un esperimento innovativo: versare del
denaro ai migliori studenti affinché, dopo la laurea, decidano di rimanere.
L'avvio dell'esperimento,
della durata di tre anni, è previsto per l'inizio del semestre autunnale, precisa
oggi il Blick sul suo sito web. Le somme in gioco, destinate agli studenti più
promettenti che stanno seguendo un master, sono importanti: 10 mila franchi a
semestre per ogni singolo studente. In tutto, 40 mila franchi a testa per i due
anni che servono di solito per conseguire il master.
Questo denaro, stando all'ateneo, dovrà coprire i costi di mantenimento all'università. in modo che i migliori studenti possano concentrarsi sullo studio, trattenendoli dal lasciare la Svizzera in un contesto di concorrenza sempre più accesa tra atenei per attirare i migliori talenti.
Stando al quotidiano
zurighese, il momento scelto per lanciare questa iniziativa non è casuale:
l'esclusione della Confederazione dai programmi europei di ricerca, dopo il
"no" del Consiglio federale all'accordo istituzionale con l'Ue, ha
indebolito la Svizzera quale polo di ricerca internazionale.
Nella scelta dei cervelli
più brillanti non si terrà conto della loro situazione finanziaria: ciò che
conta saranno soltanto le prestazioni. Stando all'università di Zurigo, queste
borse di studio per studenti particolarmente dotati non avranno conseguenze
sugli altri programmi di sostegno destinati ai giovani immatricolati, in
particolare per gli aiuti destinati a chi non può contare su mezzi finanziari
sufficienti per mantenersi agli studi.
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